Togliere il pannolino a un bambino


Uno dei punti cruciali per lo sviluppo di un bambino è quando deve smettere di usare il pannolino. 

La scelta del momento per togliere il pannolino ad un bambino dipende da varie questioni:
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  1. Innanzitutto valutare se il bambino è pronto: questo è fondamentale. Non tutti i bambini maturano alla stessa velocità. I genitori devono capire se e quando il bambino è pronto e tentare, proponendosi di aspettare un tempo sufficiente, a volte anche di diverse settimane finché sia necessario. Ma senza stressarsi né pressare il bambino. Tutto arriverà.
  2. Scolarizzazione: c'è oggigiorno la tendenza a stabilire date precise per le tappe dello sviluppo dei bambini. In questo caso il problema per molti genitori è che quando incominciano a 3 anni la scuola materna, gli operatori scolastici non vogliono che vadano all'asilo con il pannolino. Questo vuole dire che nella maggioranza dei casi bisogna porsi il problema nell'estate precedente l'inizio della scuola materna. Tuttavia ci sono bambini che sono pronti molto prima ed altri che lo saranno più tardi. Tanto i genitori come le scuole dovrebbero essere un po più flessibili in questo, e nella maggioranza dei casi lo sono. Il problema per le scuole è il numero di operatori. È chiaro che una maestra non può incaricarsi di cambiare i pannolini 20 o più bambini. 
Perché tentare in estate ?
In estate: si ha bisogno di meno vestiti e, se il bambino si bagna, ci sono meno problemi che quando fa freddo, per questo motivo normalmente si preferisce l'estate come momento per cercare di togliere il pannolino. Inoltre in molti casi negli asili nido, si fa qualche prova durante l'anno in cui in cui il bambino ha 2 anni. Il momento scelto nella maggioranza dei casi è la prima estate che viene dopo che il bambino ha compiuto i due anni.

Cosa bisogna insegnarli a controllare per prima: le feci o le urine?
Il pannolino raccoglie tanto le feci che le urine. Per potere togliere il pannolino al bambino abbiamo bisogno che le controlli entrambe.
Tuttavia la prima cosa da ottenere è che incominci a defecare senza pannolino. Infatti quella che da più problemi normalmente sono le feci. E normalmente lo fa per la comparsa di stitichezza, nel periodo in cui si tenta di togliere il pannolino. Quando un bambino è privato del suo pannolino senza essere preparato a defecare senza questo, non riesce a farla. E possono passare giorni senza che la faccia. Alla fine, arriveranno i dolori di pancia e quando alla fine la farà, a volte solo dopo un clistere, può essere dura e voluminosa. In questo caso, quando fuoriesce può fare male e, molti bambini sviluppano fessure nell'ano (ragadi anali) che provocano molto dolore. Il risultato è che il bambino non vuole più defecare perché gli fa male e continua a trattenerla e così aumenta la stitichezza. Questa situazione è la peggiore nella quale ci si può trovare togliendo il pannolino perchè è dovuta alla comparsa di una ragade anale.

Dove mettere a defecare un bambino al quale stiamo togliendo il pannolino?
Il water dei grandi è per la maggioranza dei bambini un posto dove non risulta loro comodo sedersi. Il buco è troppo grande. E hanno la sensazione che possano caderci dentro. Inoltre l'altezza non permette di appoggiare i piedi, per cui devono mantenersi in equilibrio. Concentrarsi a defecare mentre cercano di stare in equilibrio e non "cadere" nell'abisso, non è precisamente rendere le cose facili.
Per questi motivi la maggior parte dei bambini, normalmente, incominciano in un vasino, più o meno strambo, che può richiamare di più la loro attenzione. Per quanto riguarda le dimensioni del vasino, dobbiamo cercarne uno di una circonferenza adeguata per il sederino del bambino, in modo che possa appoggiarsi comodamente su di esso, e che la base del vasino sia quanto più stabile possibile. Ce ne sono con un sensore che emettono suoni quando fa le urine o le feci, dagli applausi fino ad una canzone. Per me questo è completamente inutile, anzi può essere nocivo perchè alcuni bambini al suono si alzano impauriti dal vasino e non vogliono avvicinarsi più ad esso per settimane.


La procedura per togliere il pannolino al bambino:
La procedura per togliere il pannolino al bambino da iniziare nella  prima estate che il bambino ha già i due anni, o quasi, è questa: 
prima bisogna motivarlo affinché c'avvisi quando ha voglia di defecare o urinare, poi bisogna che arrivi fino al vasino, e poi che sia capace di defecare nel vasino.



Per quanto riguarda l'apprendimento del controllo della defecazione si distinguono due gruppi di bambini, infatti una delle cose che più aiutano a togliere il pannolino è avere più o meno chiaro un orario, di quando deve defecare.

1- Se il bambino ha già un'ora nella quale fa abitualmente defeca, mettetelo sul vasino a quell'ora, festeggiando se ce la fa, e se non ce la fa, mettendo immediatamente il pannolino, per dargli l'occasione di fare nel pannolino se così lo preferisce. 
2- In bambini che hanno tendenza alla stitichezza o non hanno un orario chiaro per defecare occorre comportarsi come segue: usare un lassativo cominciando alcuni giorni prima di cercare di togliere il pannolino. Il lassativo si dovrebbe somministrare un paio di ore prima del momento del giorno in cui desideriamo che egli voglia defecare. Conviene che sia un'ora alla quale siamo abitualmente tranquilli in casa, affinché possa essere un orario che possiamo mantenere in modo regolare. Il lassativo che normalmente raccomando è il  lattulosio. Si comincia con dosi basse e poi si può salire o diminuire a poco a poco la quantità, secondo l'effetto che gli fa. Normalmente ci mette a fare effetto un paio di ore. Quando vediamo che è da vari giorni che defeca "come un orologio", possiamo incoraggiarlo a mettersi sul vasino per farla. Se ci riesce per vari giorni di seguito, possiamo continuare a ridurre a poco a poco la quantità di lassativo mentre nello stesso tempo inseriamo più fibra nella dieta e cerchiamo di non dargli più di mezzo litro di latte al giorno.


Inoltre, dopo che è riuscito a controllare le urine di giorno, non dovete togliere il pannolino per la notte fino a che non vedete che si sveglia con il pannolino asciutto quasi tutte le mattine. Si considera normale che un bambino non controlli di notte fino ai 5 anni. Se il bambino non controlla le urine di notte dopo i 5 anni si parla di enuresi notturna primaria. 
Controllare le urine: 
Questo si deve tentare, di norma dopo aver raggiunto il controllo delle feci.
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Una volta che il bambino controlla in maniera regolare le feci, possiamo provare a togliere anche il pannolino per le urineipì. Una volta tolto per evitare le perdite di urina bisogna invitare il bambino a urinare ogni ora. Se ci riusciamo e vediamo che resiste ben per un'ora, passiamo ad avvisarlo ogni ora e mezza. Se continua a controllare, lo mettiamo ogni due ore... Fino a che arrivi un momento che sistematicamente c'avvisi.

Se in qualche momento lo vedete inquieto,  invitatelo ad andare al bagno e ricordateglielo come massimo ogni 3 o 4 ore durante almeno i 2 anni seguenti.
In nessun caso tentate questo prima che abbia controllato le feci.

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