5 consigli per migliorare il rapporto con i propri figli.

Come migliorare il rapporto con i propri figli?
L'estate, o un qualsiasi periodo di vacanza, è anche un modo per stare di più insieme ai propri figli, ed è un'occasione per stringere un rapporto più stretto e migliorare la relazione che avete con loro. Un periodo di relax che serve per sfuggire alla routine di tutti i giorni e per migliorare i vostri comportamenti in modo da poter continuare il rapporto con i vostri figli i maniera diversa quando riprenderete la routine quotidiana.

Sicuramente quasi tutti i genitori, qualche volta hanno pensato ai figli come dei piccoli nemici, che stanno a prendersi gioco di loro oppure a fare in modo di rendere la vita difficile alla mamma o al papà. Diciamoci la verità questo almeno una volta tutti abbiamo pensato ai nostri figli, quando erano piccoli, come manipolatori, tiranni, interessati, utilitaristi. Però in realtà non è così perché in realtà essi non sono così.
I bambini sono persone, persone che stanno crescendo, in evoluzione, che hanno bisogno di capire la vita e integrarsi nella società in maniera corretta, conoscendo e rispettando se stessi e gli altri.


Il vostro bambino non è un vostro nemico ma vostro figlio è una persona come voi:
È molto importante che voi non vi sentiate superiori al vostro bambino solo per il fatto di essere il loro padre o la loro madre. In molte circostanze si commette l'errore di trattarli come se fossero inferiori, come se non capissero nulla, come se i loro sentimenti e le loro emozioni fossero insignificanti e doveste ignorarli.
Nessuno è inferiore a nessuno, e i vostri figli ancora meno.
Voglio proporvi cinque regole di comportamento che servono a migliorare il rapporto con i vostri figli, le quali, se vengono applicate con costanza, miglioreranno la loro relazione con voi.
1 - cercate di comprenderli: fino a che non abbandonate la prevenzione che i vostri figli sono i vostri nemici e che cospirano contro il vostro benessere, non potete andare avanti. Iniziate a farvi capaci che ciò non è possibile perché essi sono essenzialmente i vostri figli, e come tutti bambini, devono fare cose da bambini: muoversi, correre, gridare, saltare, piangere, giocare, imitare eccetera.
Se vi mettete nell'ordine di idee di capire I vostri figli in ogni momento rapportandoli alla loro dimensione di bambini la vostra vita e la loro cambierà sicuramente in meglio. 
2 - controllate le vostre emozioni: quando pensate che i vostri figli abbiano sbagliato facendo quello che volevano, e magari piangono per attirare l'attenzione, prima di arrabbiarvi, riflettente e osservate voi stessi. È proprio necessario manifestare rabbia e ira per un comportamento di vostro figlio che considerate sbagliato? 
Volete veramente passare la vostra vita a discutere con i vostri figli ogni giorno? Siete certi che volete che i vostri figli vi ricordino come dei genitori che gridavano sempre e li criticavano in continuazione, come persone nervose, e che non sapevano risolvere le situazioni? 
È molto importante che lavoriate sulle vostre emozioni e quello che i vostri figli provano nel subirle, per poter migliorare il rapporto con loro e educarli con il cuore e non con la rabbia.
3 - parlate con loro e ascoltateli quanto più potete: la comunicazione è molto importante. In realtà, noi esseri umani interagiamo tra noi attraverso la comunicazione: verbale e non verbale. Parlate con i vostri bambini ogni giorno, mostrando un grande interesse per quello che dicono e cercate di avere un dialogo basato sulla comprensione, senza giudizi o critiche. Dovete cercare di trovare il tempo per dialogare con i vostri figli senza essere preda della fretta o della routine.
4 - abbracci e baci: tutti hanno bisogno di contatto fisico, più che una maniera di comunicare è una maniera di far sentire ai vostri figli che voi, che siete le persone che più loro vogliono, stanno li, vicino a loro e sempre al loro fianco. Non pensate mai che baciare, abbracciare, accarezzare i vostri figli sia un male per loro, al contrario per loro è assolutamente necessario il contatto fisico con i genitori. Non private mai i vostri bambini di questo!
5 - imparare a distinguere ciò che è importante da ciò che non lo è: se vostro figlio salta sul divano, non è importante, ma evitare un rapporto familiare basato sulle urla dei genitori certamente lo è. Quando vostro figlio fa qualcosa che non va non è importante che vi mettiate a gridare, ma è più importante che siate fermi e decisi, senza gridare, dicendogli che quello che ha fatto è sbagliato e facendogli capire il comportamento corretto, e che gli diate una piccola punizione limitata nel tempo. Ad esempio: vostra figlia non vuole lavarsi denti? Non è importante, non gridate, ma che le diate una piccola punizione per questo, si, lo è. Dovete conoscere molto bene le cose che sono tipiche dei bambini e comprenderle, e distinguere ciò che è veramente importante per la loro formazione e ciò che non lo è.
Ciò può risultare difficile in un primo momento, ed è un vero e proprio viaggio in salita. Tuttavia progressivamente tutto tornerà naturale, normale e semplice. 


Accompagnare i vostri figli in tutte le situazioni sia in quelle difficili che in quelle normali, non solo li rende liberi, responsabili, rispettosi, con una buona autostima, una buona coscienza di sé e fedeli ai vostri ideali, ma soprattutto li rende felici. 
Queste sono cose che si possono fare, e ognuno di voi per i propri figli deve fare di tutto per avere con loro un rapporto migliore.

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