Escursioni all'aria aperta.... cosa sapere per stare sicuri

Realizzare in estate attività all'aria aperta con i vostri bambini è molto importante.... però fate in modo da svolgerla sempre in sicurezza. 
Nella maggior parte dei casi i bambini che sono  nell'età delle scuole elementari e delle scuole medie passano il loro tempo libero in maniera molto sedentaria: o guardano in televisione le loro serie preferita oppure i cartoni, oppure navigano su YouTube o giocano con il tablet o con le consolle, e ancora pochissimi sono quelli che prendono gusto alla lettura come tipo di intrattenimento.
D'altra parte anche i genitori hanno una scarsa tendenza a pianificare in modo attivo il loro tempo libero con i figli.
Poche volte sono disposti a lasciare la città e quando lo fanno li portano sempre in luoghi adattati a fare quello che normalmente si fa in città, e soprattutto mangiare, mangiare, mangiare. 
Infatti molti bambini non sanno che cosa sia una vera e propria escursione attraverso la campagna, in collina o in montagna, a piedi: camminare, camminare senza troppo bagaglio, niente altro che uno zaino è un po' d'acqua e qualche cosa da mangiare: un panino e qualche frutto.

In genere quando farete questo con vostro figlio la prima volta il bambino ovviamente si lamenterà e dirà parecchie volte che si annoia, a poco a poco però gli piacerà e voi potrete incominciare ad esplorare, a seguire gli itinerari, e incominciare a spiegare ai vostri figli i dettagli della natura che vi circonda.
Tuttavia sicuramente all'inizio tutto questo, comparato con il ciclone di stimoli che  sono abituati a ricevere, gli risulterà troppo troppo lento. Per questi motivi potrebbe essere una buona idea combinare queste passeggiate con qualcosa che catturi la loro attenzione.

A Nocera Inferiore per esempio abbiamo il castello Fienga: ebbene si potrebbe cominciare proprio da lì portando i ragazzi nel castello e facendogli immaginare cosa facevano anticamente nel castello e raccontandogli le leggende  delle castello stesso. Magari vi potrete mettere d'accordo con qualcuno dei ragazzi delle varie associazioni che organizzano passeggiate in questi siti o almeno sapranno darvi delle dritte in questo senso (Ridiamo vita al Castello, Ri Scopriamo Nuceria , Una giornata al Castello , Legambiente Nocera) . Altri siti dove potrete portare i vostri bambini qua nella nostra zona sono Montalbino, la foce del Sarno, i siti archeologici di Nocera Superiore e così via, ce ne sono tanti. 
Bene, potete cominciare da questi luoghi a fare delle escursioni con i vostri figli all'aria aperta per ristabilire con loro un nuovo tipo di contatto
Nel nostro territorio ci sono dei luoghi misteriosi e importanti dal punto di vista archeologico che nemmeno ci immaginiamo che ci possono essere.
I siti archeologici, i vecchi castelli, sono dei luoghi che eccitano l'immaginazione nella maggior parte dei bambini, essi si sentono durante la visita come se stessero compiendo un'avventura, e sono stimolati a immaginare e ad esplorare.
Infatti soprattutto camminare con i nostri figli ci permette di fare qualcosa di straordinario: pensate possiamo camminare e parlare con i nostri figli, cosa che non facciamo quasi mai.
Da quanto tempo non disponete di almeno qualche ora per parlare con vostro figlio senza impartirgli ordini o comandi. 
Parlare con i genitori e stare insieme ad essi per i bambini che hanno più di sei anni è uno dei più grandi bisogni: la possibilità di parlare, di toccare i temi più svariati, di sfogarsi di svuotarsi dalle preoccupazioni e di condividere le illusioni.

Attività all'aria aperta sempre in sicurezza:
Abbiamo parlato finora dei vantaggi che si possono avere svolgendo attività all'aria aperta con i propri figli, ma dobbiamo tener conto anche di di una serie di cose e di accorgimenti da mettere in atto per rendere questa esperienza piacevole e sicura.

Bisogna evitare incidenti:
È sempre bene portarsi un telefono cellulare con una carica sufficiente e verificarne la copertura, in modo che se succede qualcosa sia sempre chiaro qual è l'ultimo punto da cui si potrebbe fare una chiamata. 
Inoltre è importante scegliere attività all'aperto che non siano molto rischiose, e di progressivamente crescente complessità, per evitare incidenti: cadute fratture eccetera eccetera. Infatti i bambini che sono stati sempre in casa per mesi una volta all'aria aperta diventano particolarmente esuberanti ma hanno poca pratica e pochi riflessi. 

Evitare il colpo di calore e le scottature solari:
Se il bambino è poco abituato a svolgere attività all'aria aperta può facilmente andare incontro a scottature solari oppure a un colpo di calore, e bisogna prevenire queste due eventualità, la qualcosa peraltro è facile. Innanzitutto bisogna pianificare le attività tenendo in mente che bisogna evitare questi due pericoli, in modo che nelle ore in cui il sole è più cocente si possa stare in una zona quanto più coperta possibile (edificio o alberi).
Inoltre bisogna portare con se sempre abbastanza acqua e forse anche un po' di più e preparata per essere trasportate al sole, magari con appositi recipienti in modo che non divenga molto calda. 
Si devono indossare indumenti adatti a prevenire le scottature. I vestiti devono essere freschi però devono essere resistenti e coprire la maggior parte del corpo. È meglio far indossare ai bambini dei pantaloni lunghi un po' larghi così che possono essere protetti oltre che dal sole anche nel passaggio tra le piante in modo da non esser graffianti.
Altra cosa da portare sono gli occhiali da sole, che devono essere di buona qualità. Vedere bene è importante per non avere incidenti inoltre bisogna aver cura che gli occhiali non siano graffiati, infatti è meglio non usarli che usarne alcuni con i cristalli strisciati. 
Un altro dettaglio importante è la protezione solare. La cosa migliore è applicarla prima di uscire di casa se la giornata è soleggiata E stiamo per passare delle ore esposti al sole.ricordo questo perché molte volte tendiamo a pensare alla protezione solare sono quando andiamo in spiaggia o in piscina ti chiamo quando andiamo in campagna o in montagna non tenendo conto che in questi luoghi il sole può essere ancora più aggressivo, perché non ci possiamo rinfrescare la pelle bagnandola come a mare o in piscina. Inoltre ricordatevi di portare con voi la protezione solare perché durante la giornata dopo circa 2-3 ore dovrei devi applicarla di nuovo.

Le scarpe più adatte per le attività all'aria aperta:
Ci vogliono scarpe adatte a camminare molto e su superfici irregolari. Conviene indossare scarpe che abbiano le seguenti caratteristiche:
Essere forti con suola spessa e larga e coprire anche la caviglia se e possibile. Infatti questo tipo di scarpe insieme ai pantaloni lunghi impediranno alle piante di graffiare le gambe quando si cammina vicino ad esse, e possono anche prevenire le distorsioni alle caviglie.
Le calze devono essere alte e spese Per proteggere tra pantaloni e le scarpe da insetti e piante, E anche per evitare gli sfregamenti e quindi la comparsa di vesciche. 
Inoltre ricordatevi che i vostri figli non sono allenati per percorrere lunghe distanze e fare questo con un calzino fine nel quale il piede balla dentro la scarpa è la maniera più facile per far comparire delle fastidiosissime vesciche.

Fatelo con fiducia, ma fatelo, uscite all'aria aperta con i vostri bambini, essi hanno bisogno di ridurre gli stimoli ai quali sono sottoposti e di scoprire la realtà che esiste al di fuori delle città e degli schermi LCD davanti ai quali passano la maggior parte del loro tempo. Un'escursione in montagna, in campagna o in collina con i propri figli, anche se all'inizio potrebbe essere una cosa noiosa per loro, in realtà, alla fine, quasi quasi tutti quanti i bambini finiscono per gradirla moltissimo e ringraziano i propri genitori per questa bellissima esperienza ......... tanto tanto che poi vogliono ripeterla.

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