Caldo intenso e bimbi piccoli: .. come evitare il colpo di calore
Quando arriva il caldo e cominciamo a prendere il sole con bambini e neonati, bisogna stare attenti ad evitare il colpo di calore. Non basta evitare le ustioni.
Quando si pensa a godere della bella stagione insieme ai bambini, di solito si pensa solo ad evitare le scottature, ma spesso si dimentica che questo non è l'unico pericolo. Per evitare problemi non basta semplicemente applicare la protezione solare e farlo correttamente. I bambini e soprattutto quelli più piccoli sono più soggetti a subire un colpo di calore.
Cos'è il colpo di calore?
Il nostro corpo ha la capacità di mantenere una temperatura stabile in condizioni diverse. Può riscaldarsi quando fa freddo e raffreddarsi quando fa caldo. Diciamo che siamo esseri omeotermi.
Ma la capacità del corpo di mantenere costante la propria temperatura rispetto ai cambiamenti della temperatura ambientale non è infinita. Se qualcuno rimane all'aperto sotto temperature molto basse, si raffredda troppo e può morire di ipotermia. Quando, invece, è sottoposto a temperature troppo elevate, si riscalda troppo e può soffrire di colpo di calore.
Se ci troviamo in un ambiente estremamente caldo, il principale meccanismo per eliminare il calore, e mantenere stabile la nostra temperatura corporea, è sudare. Quando il sudore copre la nostra pelle e questa è calda, esso evapora. Quest'evaporazione del sudore fa eliminare calore al nostro corpo.
Il limite è che non abbiamo nel nostro corpo una quantità infinita di acqua da perdere in forma di sudore per eliminare calore con la sua evaporazione e questo vale anche per i sali minerali contenuti nel sudore. Inoltre bisogna tenere presente anche al tasso di umidità che si aggiunge al caldo, perchè se l'umidità è intorno al 50% fa diminuire l'evaporazione del sudore riducendo la capacità di raffreddarsi del corpo e facendo sudare ancora di più. Il risultato è che quando siamo esposti a un prolungato e intenso calore eccessivo, arriva un momento in cui il nostro corpo non ce la fa più a rimuovere il calore in questo modo e quindi inizia a non funzionare bene:
- Bassa pressione del sangue, perché abbiamo pochi liquidi e un minor volume di sangue, quindi è difficile da portare abbastanza sangue in tutti gli organi. Se manca sangue al cervello compaiono mal di testa e vertigini, e disturbi della coscienza possono insorgere successivamente...
- La temperatura sale. Cioè, senza avere alcuna infezione che la provoca compare febbre.
Colpo di calore e febbre
Molto spesso i genitori dei bambini piccoli quando decidono di andare in spiaggia pensano solo a portare ombrelloni e creme solari per coprire il loro bambino. Ma a volte non considerano che sulla spiaggia, in piscina, in estate, il sole non solo brucia ma riscalda anche. Se un bambino o neonato è esposto a 30-35 gradi, che possono essere raggiunti facilmente in estate, anche tenendolo sotto l'ombrellone, magari con la crema solare evitiamo le ustioni, ma è molto facile che poi di notte il bambino abbia la febbre.
La febbre da colpo di calore compare più facilmente quanto più piccolo è il bambino.
Consigli per evitare il colpo di calore nei bambini e neonati
- Evitare ambienti caldi nelle ore in cui il calore è più intenso. Questo è essenziale. Qualunque cosa facciamo se un bambino resta a 30-35 gradi per ore è molto probabile che poi soffre di colpo di calore.
- Evitare di lasciare il bambino in luoghi dove la temperatura aumenta ulteriormente. Per esempio, in una macchina alla luce diretta del sole con le finestre chiuse e solo.
- Idratate molto il vostro bambino nei giorni più caldi. E 'bene prendere molti liquidi e anche sostituire i sali persi. Nel neonato il latte al seno può aiutare, nei bambini più grandi possono aiutare frutta, verdura, acqua e, in casi estremi, le soluzioni per la reidratazione orale.
- Rinfrescare la pelle dei bambini con frequenza per rimuovere il calore, in modo da evitare che perda acqua e sali con la sudorazione.
- In caso di lungo viaggio in auto o in caso di file, oscurate i finestrini, usate l'aria condizionata e somministrate liquidi frequentemente.
- In barca fate stare il bambino all'ombra e somministrate frequentemente liquidi o frutta.
Ricordate la crema solare, tenetelo all'ombra, con cappello e abbigliamento per proteggere la pelle dal sole, ma ricordatevi di evitare le ore più calde, idratare e rinfrescare il vostro bambino regolarmente.
Se notate che è irritabile, sonnolento o caldo e con la pelle secca, portatelo al più presto possibile ad un posto fresco.
Non conviene rifugiarsi sotto l'ombrellone, se si è al mare, perché i raggi filtrano e la temperatura è comunque elevata. Togliete gli indumenti, fate applicazioni sul corpo con acqua tiepida (mai fresca o fredda), monitorate la temperatura corporea, fate vento, e somministrate liquidi e sali minerali. Tutto questo già prima di consultare il pediatra o il pronto soccorso.
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